Il termine micronazione, che letteralmente significa piccola nazione, è un neologismo. Una micronazione è un'entità che afferma di essere una nazione o uno stato indipendente ma non è ufficialmente riconosciuta dai governi mondiali o dalle principali organizzazioni internazionali.

Alcune micronazioni vengono create con intenti seri, mentre altre esistono come hobby o bravata e alcune sono il prodotto della megalomania e dell’instabilità mentale.

Il primo riferimento in inglese alla parola micronazione in un libro popolare appare nel 1978, da allora il termine è stato utilizzato anche retrospettivamente per riferirsi a precedenti entità non riconosciute, alcune delle quali risalgono addirittura al XVII secolo.

Il concetto di “micronazione” è strettamente correlato al nazionalismo culturale e può essere suddiviso in tre categorie principali: giochi di ruolo, esperimenti sociali e simulazioni politiche.

Spesso le persone danno per scontato che coloro che partecipano alle micronazioni rientrino nella prima categoria, liquidando immediatamente l’intero concetto come una farsa.

Ad alcuni l’idea può sembrare, a prima vista, infantile, ridicola o addirittura narcisistica, ma esistono molti micronazionalisti che vanno oltre questi stereotipi negativi. Non tutti i granduchi e le imperatrici sono alla ricerca dell'autoglorificazione. Ma perché qualcuno dovrebbe fondare il proprio paese? Quando hai un ideale puoi creare un'organizzazione no-profit, una ONG, un'azienda, un sindacato o anche un partito politico, hai moltissimi strumenti. Le micronazioni, se fatte in modo intelligente e interessante, diventano un altro strumento che le persone possono utilizzare per raggiungere i propri obiettivi. Le micronazioni non devono essere confuse con nazioni riconosciute a livello internazionale ma geograficamente piccole come Fiji, Monaco e San Marino, per le quali il termine “microstato” è più comunemente usato.

Le micronazioni hanno generalmente diverse caratteristiche comuni:

  • Le micronazioni possono avere una forma e una struttura simili a stati sovrani consolidati, comprese rivendicazioni territoriali, istituzioni governative, simboli ufficiali e cittadini, anche se su scala molto più piccola.
  • Le micronazioni sono spesso piuttosto piccole, sia nel territorio rivendicato che nella popolazione rivendicata, sebbene ci siano alcune eccezioni a questa regola, con micronazioni diverse che hanno metodi diversi di cittadinanza.
  • Le micronazioni possono emettere strumenti formali come francobolli, monete, banconote e passaporti, oltre a conferire onori e titoli nobiliari.

Lo studio accademico delle micronazioni e dei microstati è chiamato "micropatriologia". L’hobby o l’attività di creare e gestire micronazioni è noto come micronazionalismo.

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