Questo cartello per Ca' Pallai segna con orgoglio la sua altitudine di 1021 metri, adornato con il simbolo di Flandrensis. Accanto, i sentieri escursionistici sono chiaramente indicati tramite marcatori dipinti e cartelli con frecce direzionali bianche e rosse, che guidano senza sforzo i viaggiatori verso le loro destinazioni in questa enclave ecologicamente ricca.

La Via Romea Nonantolana, antica via di comunicazione tra l'Italia settentrionale e Roma risalente all'VIII secolo, segue il corso del fiume Panaro, attraversando la pianura emiliana, l'Appennino modenese e il territorio pistoiese, per poi congiungersi alla Via Francigena nei pressi dell'Arno.

Una vista incantevole della cascata di Ca' Pallai, che sgorga dalle acque cristalline del Fosso Biudale.

La Val Di Lamola, detta anche Valle Ospitale, rappresenta la più orientale delle valli dell'alto Appennino modenese. Il suo spartiacque orientale la separa dall'Appennino bolognese, estendendosi fino al bacino del lago Pratignano. La valle, orientata quasi esattamente da sud a nord, è delimitata dalla dorsale meridionale dell'Appennino tosco-emiliano a est e dalla valle del Fellicarolo a ovest.

Simile alla dorsale tra Emilia e Toscana, il clima è notevolmente piovoso. La frequente copertura nuvolosa riduce la luce solare, con conseguente insolazione relativamente modesta. Le elevate precipitazioni spiegano l'abbondanza di acqua, con tre affluenti principali che convergono in Ca' Pallai, caratterizzato da un flusso sostanziale anche nei mesi estivi.

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