Metodo di conservazione che migliora la digeribilità e arricchisce gli alimenti di probiotici benefici per la salute intestinale.
Procedimento:
Lava accuratamente i topinambur e spazzola bene, senza sbucciare.
Tagliali a pezzi, rondelle o a bastoncini, a seconda della preferenza.
Disponi i topinambur in un barattolo di vetro sterilizzato, premendoli bene per evitare spazi vuoti.
Aggiungi aglio, spezie ed erbe aromatiche (pepe, timo, alloro...sperimenta diversi mix per trovare quello che più ti piace).
Aggiungi acqua non clorata per evitare che il cloro uccida i batteri benefici.
Pressa i topinambur con un peso di vetro o i classici pressini da sottaceti per tenerli sommersi (evita il contatto con l’aria per prevenire la formazione di muffe).
Aggiungi il 3% sul peso netto di sale integrale.
Chiudi il barattolo con un tappo ermetico e per evitare contaminazioni non aprirlo più fino a quando non sarà il momento di assaggiarli.
Lascia il barattolo a temperatura ambiente (18-22°C) per 10 giorni, lontano dalla luce diretta posizionato su di un vassoio (è possibile che la fermentazione faccia uscire un po' di salamoia.
Ora puoi metterli in dispensa e aspetta almeno due mesi prima di assaggiarli.
I topinambur sono fonte di probiotici, favoriscono l’equilibrio del microbiota intestinale, migliorando digestione e sistema immunitario. Sono ricchi di inulina, una fibra prebiotica che nutre i batteri benefici dell’intestino e aiuta a regolare la glicemia. Supportano inoltre la detossificazione del fegato e regolano il transito intestinale grazie alla fermentazione e alla presenza di fibre.
I topinambur lattofermentati sono perfetti come contorno, aggiunti a insalate o come snack salutare e croccante.
Buona fermentazione!