La cucina tipica di Ca' Pallai è un delizioso riflesso della sua generosità naturale e delle sue radici storiche. Un contributo significativo proviene dalle castagne, raccolte direttamente dalla Contea Ecologica di Ca' Pallai, originariamente un castagneto. Queste castagne hanno un duplice scopo, non solo come prelibatezza stagionale ma anche come fonte di un tipo unico di farina.

Un tavolo in pietra imbandito con castagne appena raccolte a Ca' Pallai nelle fresche giornate di ottobre, a testimonianza della ricca generosità di questa enclave ecologica e dei tesori stagionali che offre.

Influenza dell'Appennino Modenese

Il repertorio culinario di Ca' Pallai trae forti influenze dalle tradizioni dell'Appennino modenese. Un piatto di spicco sono le "crescentine", erroneamente note come "tigelle" dal nome del disco di terracotta che si usava in passato per cuocerle. Si tratta di piccoli dischi di pane rotondi, solitamente serviti caldi, spesso accompagnati da una serie di formaggi locali, salumi, salse, lardo e parmigiano. Tipicamente a fine pasto si consumano anche con crema di nocciole e marmellata.

Preparazione di crescentine fatte in casa a Ca' Pallai, immerse nella quiete della borgata tra fiori e tradizione.

Raccolta forestale e prodotti stagionali

La regione vanta una ricca varietà di funghi, tra cui porcini e "trombette dei morti" (le cornucopie sono letteralmente chiamate "trombette dei morti" in italiano), che aggiungono profondità a molti piatti. Il panorama culinario è ulteriormente arricchito da erbe selvatiche abbondanti nei boschi locali. Frutta e verdura di stagione come fragole selvatiche, lamponi ed erbe selvatiche commestibili come silene vulgaris, malva, plantago major e lanceolata, tarassaco e Buon Enrico sono presenti in modo prominente nella tavolozza culinaria di Ca' Pallai.

I funghi freschi raccolti nei boschi di Ca' Pallai vengono meticolosamente disposti per l'essiccazione al sole, un metodo tradizionale per preservarne il sapore intenso

Consumo consapevole e attenzione alle piante

Un vivace assortimento di verdure di stagione ed erbe servatiche, appena raccolte nei campi di Ca' Pallai.

In linea con i principi ecologici, c'è uno sforzo consapevole per limitare il consumo di prodotti animali. Questo impegno è in linea con la dedizione della regione alla sostenibilità e riflette una coesistenza armoniosa con l'ambiente naturale circostante.

Le delizie culinarie di Ca' Pallai, quindi, non solo stuzzicano il palato, ma incarnano anche una filosofia di gastronomia consapevole e sostenibile.

Gastronomia solare a Ca' Pallai

Una parabola satellitare riadattata e trasformata in un forno solare, rivestita da un nastro di alluminio termoriflettente, che irradia una caffettiera rivestita con vernice termica atossica.

Un aspetto integrante dell'etica culinaria di Ca' Pallai è la pratica della cucina solare. Utilizzando la luce solare rifratta e forni solari autocostruiti ingegnosamente all'interno della Contea, la comunità sfrutta l'energia del sole per preparare i propri pasti. Questo approccio sostenibile è in linea con l'impegno della regione per una vita ecologica. Nonostante l'abbondanza di boschi che forniscono abbondante legna da ardere (senza bisogno di abbattere alberi, data la caduta naturale dei rami e la potatura di routine), i mesi estivi offrono l'opportunità di rinunciare del tutto ai fuochi tradizionali. Grazie alla luce solare rifratta, gli amanti della cucina di Ca' Pallai possono intraprendere un viaggio di cucina senza fiamma, in armonia con la serena bellezza del loro rifugio ecologico.

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