A volte nella vita bisogna accettare ciò che non si può cambiare, altre bisogna accettare proprio per cambiare le cose.
Farsi la legna da soli è un’esperienza che unisce fatica, soddisfazione e contatto con la natura. Nel tagliare, spaccare e accatastare i tronchi, c’è qualcosa di ancestrale, un legame con le tradizioni di chi, per secoli, ha affrontato l’inverno con le proprie mani.
Accendere il fuoco con la propria legna ha un sapore speciale: è calore conquistato con impegno, un piccolo trionfo che rende il tepore della casa ancora più avvolgente e autentico.
Riscaldarsi con la legna può anche essere una scelta ecologica se la legna proviene da foreste gestite in modo sostenibile a filiera corta, cioè legna locale proveniente da boschi in cui la quantità di alberi abbattuti è compensata dalla crescita di nuovi alberi o crescita in salute di quelli già presenti cosicché il bilancio del carbonio diventi neutro.